XII GIORNATA NAZIONALE DELL'INGEGNERIA DELLA SICUREZZA: PATENTE A CREDITI E SICUREZZA SUL LAVORO AL CENTRO DEL DIBATTITO

Dettagli

Comunicato stampa

Data: 25 Novembre 2024

Tra i numerosi interventi ospitati dall’evento del Consiglio Nazionale degli Ingegneri quelli dei Ministri Valditara e Zangrillo.

E’ in corso a Torino la 12ª Giornata Nazionale dell’Ingegneria della Sicurezza, l’evento organizzato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri che quest’anno si avvale della collaborazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino. I lavori odierni si tengono presso la fiera Restructura al Lingotto Oval.

La giornata è cominciata con i saluti istituzionali. Il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha espresso “apprezzamento per l’impegno del Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dell’Ordine di Torino su tematiche che riguardano l’attività di formazione sulla gestione dei rischi, considerando che la sicurezza nelle scuole è un diritto inalienabile di studenti, docenti, personale e famiglie”. Il Ministro della PA Paolo Zangrillo, oltre a sottolineare l’azione del suo ministero in termini di semplificazione per facilitare la sicurezza, ha richiamato la necessità di un “dialogo e confronto tra tutti i soggetti interessati, in modo da favorire una consapevolezza collettiva che è l’unico modo per raggiungere l’obiettivo di aumentare i livelli di sicurezza in ogni ambito”.Emanuele Prisco, Sottosegretario all’Interno, ha tenuto a sottolineare il lavoro congiunto col CNI per implementare la sicurezza, soprattutto grazie all’integrazione delle tecnologie più avanzate di cui disponiamo oggi. Inoltre, ha indicato nella formazione lo strumento più efficace per creare una cultura della protezione dagli incendi e, più in generale, ha indicato la necessità di investire nella cultura della prevenzione, in modo che diventi una consapevolezza diffusa.

 

“Siamo stanchi delle lacrime del giorno dopo” dice il Vice Ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto all’evento del Consiglio Nazionale degli Ingegneri

“La sicurezza sul lavoro esige un cambiamento di passo. Le norme attuali non bastano. Il nostro ministero e quello del Lavoro si confrontano per trovare delle soluzioni. Siamo stanchi delle lacrime del giorno dopo.Va bene la sanzione ma questa arriva sempre troppo tardi. Bisogna lavorare sulla prevenzione. E’ necessario trovare sul piano normativo un modo per indurre le imprese a fare prevenzione. Presiedo la commissione per la riforma della normativa penale sulla sicurezza. Stiamo lavorando alla definizione di un nuovo reato: l’omicidio sul lavoro. La formulazione prevede che tanto più il datore di lavoro rispetterà gli adempimenti sulla sicurezza, tanto più ridurrà la responsabilità penale. Entro la fine dell’anno la nostra commissione conta di arrivare ad un risultato definitivo”. Così Francesco Paolo Sisto, Vice Ministro della Giustizia, intervenuto stamane alla 12 ª Giornata Nazionale dell’Ingegneria della Sicurezza, evento organizzato dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri con la collaborazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino.

Ultimo aggiornamento: 25/11/2024